Consiglio di fare questo esercizio dopo aver già fatto quelli relativi al senso del tatto, dell’odorato e dell’udito, che ti aiuteranno a farlo al meglio. In cosa consiste?
Scegli una stanza della tua casa, mettiti sulla porta e dai uno sguardo all’insieme. Poi bendati o tieni gli occhi chiusi, (ricorda che non devi barare!) e inizia a percorrere la stanza, toccando via via quello che incontri. Procedi piano, anche per evitare di farti male urtando qualche mobile o di rompere qualcosa. le mani sono la tua guida: toccare vuol dire riconoscere, percepire le qualità dell’oggetto che tocchi (COSA CAPISCONO LE MIE MANI?)
E, alleati delle mani, il tuo odorato ed il tuo udito ti aiutano a capire in cosa ti stai imbattendo. (ANNUSARE IL MONDO – I SUONI NASCOSTI) Via via che tocchi qualcosa, memorizza o meglio registra se puoi le tue impressioni, ed anche le suggestioni che ti danno le cose, (avrei giurato che il cassettone fosse più alto), usando anche paragoni (questa tenda è scivolosa come...) , o memorie suscitate dall’oggetto (già, questo è quella statuetta di Capodimonte che avevo comprato quella volta a Napoli…) registrando gli oggetti che non riconosci (memorizza dove sono, così poi li ritrovi).
Quando hai finito il giro, sbendati o apri gli occhi e guardati intorno: vai a ricercare le cose che eventualmente non hai riconosciuto e sentile di nuovo ad occhi chiusi.
Ora ripercorri scrivendo il tuo viaggio, e via via che parli di qualcosa, descrivilo usando le impressioni registrate, e fai di più: aggiungi tutti quegli aggettivi o paragoni che al momento non ti sono venuti in mente. Scrivi anche come ti sei sentita/o nel camminare cieco, se hai percorso tutta la stanza o qualcosa è rimasto fuori, se il viaggio cieco ti ha lasciato nell’insieme una sensazione di essere spersa/o o al contrario ti sei sentito sicura/o? Puoi capire perché?
Una variante di questo esercizio consiste nel vestirsi al buio, o con gli occhi chiusi, scegliendo gli indumenti con il tatto e, in caso, l’odorato. Provalo una mattina che non hai fretta, scoprirai che tessuti, e addirittura colori, diversi danno sensazioni di calore differenti.
Quando dovrai parlare di un personaggio cieco, prova prima a compiere tu ad occhi chiusi i gesti che gli fai fare, e guarda quali altri sensi ti verrà di usare e in che modo. Mai provato ad aprire la porta di casa ad occhi chiusi?